Tutorial Excel: come usare il formato percentuale correttamente
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Ma perché quando io evidenzio una serie di valori e assegno un formato percentuale, Excel non reagisce esattamente come ci aspetteremmo?
Per ottenere un risultato formale, quindi puramente estetico, che ci soddisfi, procediamo in questo modo: apriamo una scheda formato Celle (quindi Ctrl O) e dalla scheda numero selezioniamo Personalizzato; nel tipo, scriviamo questo pattern: 0\% poi diamo OK ed effettivamente Excel ci permetterà di visualizzare il valore numerico comprensivo di simbolo di percentuale.
Ma attenzione, questa operazione di conversione in formato percentuale non altera minimamente il valore numerico effettivo della Cella, ma esclusivamente la rappresentazione visiva.
Tutorial Excel 365: come creare una numerazione automatica con sequenze numeriche!
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Sei capace a numerare in automatico un elenco di nomi proprio come nell’esempio che vedi nel video tutorial più sotto?
In questo tutorial combineremo la funzione SEQUENZA e CONTA.VALORI per generare una numerazione automatica all’aggiunta di un nome.
Oltre al fatto che il nostro lavoro viene automatizzato nella numerazione delle voci, c’è un altro aspetto molto interessate: in questo modo sappiamo sempre ed esattamente qual è l’ultimo valore della lista o quanti nominativi abbiamo in elenco.
In questo tutorial combineremo due funzioni: SEQUENZA e CONTA.VALORI.
Utilizzeremo la funzione CONTA.VALORI(B:B) per contare il numero di valori non vuoti nella colonna B.
Utilizzeremo la funzione SEQUENZA per generare una sequenza di numeri da 1 al valore restituito dalla funzione CONTA.VALORI.
Quindi, se la funzione CONTA.VALORI restituirà il valore 5, la funzione SEQUENZA creerà una sequenza di numeri da 1 a 5.
In definitiva, la formula =SEQUENZA(CONTA.VALORI(B:B)) genera una sequenza numerica crescente che va da 1 al numero di valori non vuoti nella colonna B. Questa sequenza può essere utilizzata per scopi vari, come la numerazione automatica di righe o la creazione di indici per dati tabellari.
So che sei una persona curiosa, quindi vediamo come fare 🙂
Procederemo così: cominceremo con la funzione sequenza e, all’interno della parentesi, invece di inserire un numero fisso, andremo a chiedere ad Excel di effettuare una sequenza in base ad un conteggio. Ma quali valori deve contare Excel? Tutti quelli presenti nella colonna B. Per indicare ad Excel di contare tutti i valori presenti nella colonna B , l’argomento da inserire nella funzione CONTA.VALORI è B:B.
Quindi la formula risultatane sarà:
=SEQUENZA(CONTA.VALORI(B:B))
Nel caso in cu volessimo aggiungere delle intestazioni di colonna, per evitare che Excel includa nel conteggio anche le suffette intestazioni, ci basterà decrementare di uno il conteggio, in questo modo:
=SEQUENZA(CONTA.VALORI(B:B)-1)
Se Excel non dovesse trovare alcun valore nella colonna B, allora restituirà un errore, che andrà via per far posto alla numerazione automatica quando cominceremo a stilare la nostra lista.
un errore, che però andrà via quando inizieremo a compilare la nostra lista nomi.
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Tutorial Excel: un trucco per personalizzare i grafici che in pochissimi conoscono
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Sai fare un grafico che rappresenti i simboli delle squadre di calcio? Vediamo come fare. Partiamo da un semplice grafico e utilizziamo delle immagini che abbiamo sul nostro computer. Io ho scelto quelle che rappresentano i simboli delle squadre di calcio per rappre4sentare il grafico della classifica della serie A di calcio 2022/2023. Copiamo la prima immagine, quindi tasto destro – copia oppure control C. Poi selezioniamo le nostre listarelle, riclicchiamo sulla squadra in questione e incolliamo l’immagine appena copiata. Possiamo premere Ctrl V o se preferite cliccate sul tasto incolla. Faremo la stessa procedura per tutte le altre squadre. E voilà, il gioco è fatto. Lasciami un like se ti è servita la lezione o se l’hai trovata divertente. E se vuoi scaricare i materiali di questa lezione usa il pulsante sotto.
Tutorial Excel: come creare un pulsante di incremento
Tutorial Excel: come creare un pulsante di incremento quantità per creare una dashboard con grafici interattivi.
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Tutorial Excel: come creare un pulsante di incremento quantità
Per scaricare l’esercizio: 👉 www.graficaeformazione.com/incremento
Se hai qualche dubbio in merito alla lezione, scrivilo nei commenti, cercherò di aiutarti a risolverlo o a trovare una soluzione 💪
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Grazie mille per studiare con me, buon lavoro!
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Un comando per fare somme contemporaneamente su tutti i fogli!
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Un comando per fare somme contemporaneamente su tutti i fogli!
Capitoli tutorial Excel 365 funzione 3D:
00:00 introduzione e obiettivi
02:19 inserimento veloce dei dati con la funzione casuale.tra
03:17 inserimento dei dati (in tutti i fogli e contemporaneamente) con la funzione casuale.tra
04:07 copia/incolla speciale (valori)
04:54 calcolo di tutti i totali con un clic!
05:25 calcolo di tutti i totali (in tutti i fogli e contemporaneamente) con un clic!
06:38 assegnazione formati a tutti i fogli e contemporaneamente
08:00 conclusioni
Ho accumulato tantissime tabelle e avrei bisogno di fare dei calcoli che sono praticamente sempre gli stessi in ognuna. Le tabelle sono una, un copie in colla dell’altra. Esiste un sistema per farlo più velocemente?
Sì, assolutamente esiste un sistema per farlo in maniera veloce e praticamente automatica.
E io ho deciso di partire da un esempio preso da una situazione di un cliente con cui ho lavorato qualche tempo fa, proprio per affrontare una situazione del tutto simile.
Ovvero questo cliente ha una serie di fogli, ogni foglio rappresenta un mese e in ogni mese abbiamo il giorno singolo posizionato sulle righe e poi l’elenco dei dipendenti posizionati sulle colonne.
L’azienda vende al pubblico quindi a ogni dipendente ogni giorno corrisponde un incasso. Il titolare vuole sapere quanto ha incassato il dipendente nel giorno, nel mese e vuole conoscerne anche il totale. Oltre a questo ovviamente i vari fogli dovranno essere formatti in maniera coerente in modo che sia facile e poi anche dal punto di vista intuitivo la loro compilazione. Quindi, per arrivare a una compilazione automatica delle nostre tabelle suddivise in diversi fogli, c’è una condizione: i dati devono essere strutturati tutti nello stesso modo. Per andare a inserire dati all’interno delle nostre tabelle utilizzeremo la funzione di Excel casuale.tra. Ma come facciamo a dire a Excel di fare la stessa cosa su tutti i fogli?
E molto semplice; dovremo selezionarli tutti; per farlo cliccherò sul primo foglio, terrò premuto il tasto maiusc e cliccherò sull’ultimo foglio; facendo in questo modo vedrete tutti i fogli evidenziati.
Da questo momento tutto quello che farò sul primo foglio attivo verrà ereditato in automatico su tutti gli altri fogli.
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Un comando per fare somme contemporaneamente su tutti i fogli! Guarda il video tutorial di Excel:
Spero di aver risposto alla domanda e che l’esercizio vi sia stato utile; se sì, mi raccomando, lasciatemi un like in modo da supportare il mio lavoro. Lasciate un commento se qualcosa non vi è chiaro o anche soltanto per dirmi che siete passati a trovarmi: mi fa sempre piacere leggervi.
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365: la funzione CERCA.X, ovvero la funzione XLOOKUP
Excel 365: la funzione CERCA.X (o XLOOKUP in Inglese) è una nuova funzione di ricerca che è stata introdotta in Excel 365.
CERCAX sta gradualmente sostituendo le funzioni di ricerca tradizionali come VLOOKUP e HLOOKUP.
Ecco alcune delle sue caratteristiche principali:
Flessibilità nella ricerca: XLOOKUP offre una flessibilità maggiore rispetto a VLOOKUP e HLOOKUP. Permette infatti di cercare i dati in qualsiasi direzione, cioè orizzontalmente o verticalmente.
Valori corrispondenti multipli: XLOOKUP è in grado di restituire valori corrispondenti multipli. Anziché solo il primo valore corrispondente, come VLOOKUP.
Ricerca approssimativa: XLOOKUP è in grado di cercare in base alla corrispondenza approssimativa, utilizzando l’operatore “approximate match”, come la funzione INDEX-MATCH, oppure alla corrispondenza esatta, utilizzando l’operatore “exact match”.
Ricerca con riferimenti incrociati: XLOOKUP è in grado di cercare dati in una matrice non ordinata e di restituire i risultati in base a un’altra matrice di riferimento.
Gestione degli errori: XLOOKUP offre la possibilità di personalizzare il messaggio di errore in caso di mancata corrispondenza dei dati cercati.
In generale, XLOOKUP è considerata una funzione più potente e flessibile rispetto alle funzioni di ricerca tradizionali di Excel.
Grazie alla sua capacità di gestire casi di ricerca più complessi e di restituire risultati più accurati.
Esempio di utilizzo della funzione CERCA.X:
Supponiamo di avere una tabella di dati che elenca i nomi degli impiegati e i loro salari, come mostrato di seguito:
Nome
Salario
Mario
2500
Marco
3000
Luca
3500
Valentina
2700
Chiara
3200
Supponiamo inoltre di avere un’altra tabella di dati che contiene il nome dell’impiegato e il dipartimento a cui appartiene, come mostrato di seguito:
Nome
Dipartimento
Mario
Produzione
Marco
Marketing
Luca
Produzione
Valentina
Risorse Umane
Chiara
Marketing
Ora, supponiamo che vogliamo trovare il dipartimento di ciascun impiegato nella prima tabella. Possiamo utilizzare la funzione XLOOKUP per cercare il nome dell’impiegato nella seconda tabella e restituire il valore corrispondente del dipartimento. Ecco come:
Inserire una nuova colonna accanto alla colonna del nome degli impiegati nella prima tabella.
Inserire la seguente formula nella prima cella della nuova colonna:
Questa formula cerca il valore del nome dell’impiegato nella seconda tabella (Tabella2) e restituisce il valore corrispondente del dipartimento.
Trascinare la formula in basso nella colonna per applicarla a tutte le celle della colonna.
Il risultato dovrebbe essere simile a questo:
Nome
Salario
Dipartimento
Mario
2500
Produzione
Marco
3000
Marketing
Luca
3500
Produzione
Valentina
2700
Risorse Umane
Chiara
3200
Marketing
Come si può vedere, la funzione XLOOKUP ha cercato il nome di ogni impiegato nella seconda tabella e ha restituito il valore corrispondente del dipartimento. Questo è solo un esempio di come la funzione XLOOKUP può essere utilizzata per semplificare il processo di ricerca dei dati in Excel 365.
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La funzione SE ERRORE serve a gestire gli errori all’interno di una formula
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La funzione SE ERRORE ci serve ad individuare gestire gli errori all’interno di una formula
La funzione SE ERRORE ci serve ad individuare gestire gli errori all’interno di una formula, quindi proporrà il valore da noi specificato se la formula andrà a restituire un errore viceversa andrà a restituire il risultato della formula. In questo esercizio ho utilizzato una funzione cerca.vert per un preventivo automatico, il problema è che quando Excel non trova il prodotto in questione, la cella va in errorre. Per evitare la visualizzazione dell’errore e per permettere del Excel di continuare a effettuare il calcolo (nonostante l’errore) andrò a utilizzare la formula SE ERRORE.
Guarda il video tutorial sulla funzione SE.ERRORE di Excel 👇👇👇
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Tutorial Excel 365: la funzione immagine. In questo tutorial vediamo la funzione immagine di Excel 365: adoro questa “nuova” funzionalità di Excel 365, la uso tantissimo per rendere i report che consegno ai clienti più immediati da leggere, più semplici e meno noiosi.
Vado in sollucchero tutte le volte che vedo la loro reazione…il famoso effetto wow!
Per ogni mese in attivo presenterà l’icona del malloppo verde con la freccia che va in alto e per ogni mese in passivo presenterà l’icona rossa che la freccia che punta in basso.
Inoltre, accanto al saldo, un emoji felice per il saldo di fine anno attivo e una che piange per il saldo di fine anno passivo.
In pratica useremo la funzione immagine …
La funzione immagine di Excel è utile perché, a differenza delle immagini messe nel foglio tramite l’opzione inserisci immagine l’immagine rimane inserita nella cella di riferimento e a essa rimane collegata (anche se cambiano le condizioni del foglio come il layout, l’impaginazione ecc…).
Quindi iniziamo con il tutorial della funzione immagine
Beh, per prima cosa strutturiamo la tabella con i dati da analizzare, io ho preso spunto (solo spunto per motivi di privacy ovviamente…) da un file che ho preparato per un cliente, dove si mostrano diversi scenari a seconda dell’agente in questione.
Abbiamo una colonna che presenta i vari fatturati degli agenti (per comodità li chiameremo entrate, una seconda che presenta le spese che chiameremo uscite e chiaramente, una ultima colonna che mostra il valore netto, quindi il saldo.
La prima cosa che ci serve è una pagina web che abbia le immagini che vogliamo presentare: andate sul mio sito all’indirizzo graficaeformazione.com/emoji scorrete in basso e cliccate col tasto destra sulla prima immagine. Selezionate l’opzione copia indirizzo link.
Ora andiamo nel nostro foglio Excel, selezioniamo una cella e incolliamo cliccando con il tasto destro (oppure premiamo CTRL + V). Vedremo ora l’URL (l’indirizzo) dell’immagine.
Facciamo la stessa cosa con le altre immagini, incollando gli indirizzi delle nuove immagini uno sotto l’altra (dopo vedremo come mai è meglio procedere così). Io ho incollato a partire dalla cella H4.
A questo punto posizioniamoci accanto alla prima cella con l’indirizzo (nel mio caso la cella G4).
Richiamiamo la funzione immagine, inserendo fra parentesi il riferimento della cella in cui è presente l’URL della prima immagine) à =IMMAGINE(H4).
Una volta dato l’invio, comparirà la nostra prima icona. Usiamo il quadratino del riempimento automatico per avere le altre immagini (ecco perché prima abbiamo sistemato gli indirizzi uno sotto l’altro).
Adesso usiamo la funzione SE in abbinamento alla funzione IMMAGINE.
Posizioniamoci vicino alla cella con il primo saldo (per me la cella E4) e impostiamo la funzione in modo che se il saldo è maggiore o uguale a 0 mi propone l’immagine verde, altrimenti quella rossa.
Mi racconto blocchiamo i riferimenti (con il tasto F4) altrimenti non potremo usare il riempimento automatico!
In alternativa possiamo annidare la funzione immagine nella funzione se per avere un foglio più pulito:
Facciamo la stessa cosa per visualizzare l’emoji vicino al saldo di fine anno, la formula sarà questa:
=SE(D2>=0;IMMAGINE($L$8);IMMAGINE($L$7))
E voilà, il gioco è fatto…avremo una icona in una determinata condizione e ne vedremo un’altra quando la condizione cambia.
Che soddisfazione!
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