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  • Creare una Maschera di Inserimento Dati in Excel

    Creare una Maschera di Inserimento Dati in Excel

    Un tutorial pratico e completo per semplificare la raccolta di dati anagrafici in Excel tramite l’uso delle macro VBA

    [xyz-ips snippet=”maschera”]


    Argomenti trattati

    • Come creare una mascherina semplice per l’inserimento dati
    • Scrivere una macro per trasferire i dati in una tabella
    • Inserire pulsanti con macro associate
    • Resettare i campi dopo l’inserimento
    • Controllare eventuali duplicati tramite email

    Livello di difficoltà: Base-intermedio
    Tempo di lettura: Circa 7 minuti


    Introduzione

    Quando si raccolgono informazioni da utenti, clienti o collaboratori, una maschera di inserimento è uno degli strumenti più utili da creare in Excel. Permette di inserire dati in modo ordinato, evitando errori, duplicazioni o confusione. In questo tutorial imparerai a realizzare una maschera semplice per l’inserimento di dati anagrafici, completa di pulsanti per salvare i dati, cancellarli e controllare se sono già presenti in una tabella.

    Non serve essere esperti di programmazione: spiegherò passo dopo passo tutto quello che ti serve per realizzare un modulo funzionale, efficace e pronto all’uso, sfruttando semplici macro VBA.


    Svolgimento

    1. Struttura della maschera

    Apri Excel e crea un nuovo file. Rinomina il primo foglio in Foglio1. Qui inserirai i campi della mascherina di input, disposti in verticale nella colonna C:

    RigaCampo
    2Nome
    3Cognome
    4Area Interesse
    5Telefono
    6Mail
    7Note

    Nel foglio Foglio2 prepara l’intestazione dei dati a partire dalla riga 1, nelle colonne da A a F:

    ColonnaCampo
    ANome
    BCognome
    CArea Interesse
    DTelefono
    EMail
    FNote

    Puoi digitare i titoli a mano oppure copiarli direttamente dalla maschera.

    2. Abilitare le macro

    Per usare il codice VBA, salva il file in formato .xlsm (Cartella di lavoro con attivazione macro). Poi premi ALT + F11 per aprire l’Editor di Visual Basic. Dal menu, vai su Inserisci > Modulo.

    3. Macro 1 – AggiungiDati

    Questa macro legge i dati inseriti nella mascherina e li trasferisce nella prima riga libera del Foglio2.

    Sub AggiungiDati()
    Dim wsInput As Worksheet
    Dim wsDest As Worksheet
    Dim rigaLibera As Long

    Set wsInput = ThisWorkbook.Sheets("Foglio1")
    Set wsDest = ThisWorkbook.Sheets("Foglio2")

    rigaLibera = wsDest.Cells(wsDest.Rows.Count, 1).End(xlUp).Row
    If rigaLibera < 2 Then rigaLibera = 1
    rigaLibera = rigaLibera + 1

    wsDest.Cells(rigaLibera, 1).Value = wsInput.Cells(2, 3).Value
    wsDest.Cells(rigaLibera, 2).Value = wsInput.Cells(3, 3).Value
    wsDest.Cells(rigaLibera, 3).Value = wsInput.Cells(4, 3).Value
    wsDest.Cells(rigaLibera, 4).Value = wsInput.Cells(5, 3).Value
    wsDest.Cells(rigaLibera, 5).Value = wsInput.Cells(6, 3).Value
    wsDest.Cells(rigaLibera, 6).Value = wsInput.Cells(7, 3).Value
    End Sub

    4. Macro 2 – ResetCampi

    Serve a svuotare tutti i campi della maschera, così puoi subito inserire un nuovo nominativo.

    Sub ResetCampi()
    Dim wsInput As Worksheet
    Set wsInput = ThisWorkbook.Sheets("Foglio1")

    Dim i As Integer
    For i = 2 To 7
    wsInput.Cells(i, 3).Value = ""
    Next i
    End Sub

    5. Macro 3 – ControllaDuplicati

    Controlla se la mail che stai per inserire è già presente nella tabella. Se sì, ti porta direttamente alla riga esistente. Se non la trova, ti avvisa.

    Sub ControllaDuplicati()
    Dim wsInput As Worksheet
    Dim wsDest As Worksheet
    Dim mailDaControllare As String
    Dim cella As Range
    Dim trovato As Boolean

    Set wsInput = ThisWorkbook.Sheets("Foglio1")
    Set wsDest = ThisWorkbook.Sheets("Foglio2")

    mailDaControllare = Trim(wsInput.Cells(6, 3).Value)

    If mailDaControllare = "" Then
    MsgBox "Inserisci una mail da controllare.", vbExclamation
    Exit Sub
    End If

    trovato = False
    For Each cella In wsDest.Range("E2:E" & wsDest.Cells(wsDest.Rows.Count, "E").End(xlUp).Row)
    If Trim(cella.Value) = mailDaControllare Then
    trovato = True
    Application.Goto cella, True
    MsgBox "Mail già presente nella riga " & cella.Row, vbInformation
    Exit Sub
    End If
    Next cella

    If Not trovato Then
    MsgBox "Dato non presente.", vbInformation
    End If
    End Sub

    6. Inserire i pulsanti

    Torna su Foglio1, clicca su Inserisci > Forme > Rettangolo e disegna tre pulsanti:

    • Aggiungi
    • Reset
    • Controlla Mail

    Fai clic destro su ogni rettangolo > Assegna macro e collega ciascuno alla macro corrispondente.

    7. Test finale

    1. Scrivi i dati nella maschera
    2. Clicca su “Controlla Mail” per vedere se esiste già
    3. Clicca su “Aggiungi” per salvarli
    4. Clicca su “Reset” per svuotare i campi

    [xyz-ips snippet=”maschera”]


    Creare una Maschera di Inserimento Dati: conclusioni

    Abbiamo realizzato una maschera di inserimento anagrafico completamente funzionale in Excel. Grazie a poche righe di codice VBA, ora sei in grado di raccogliere dati in modo ordinato, veloce e senza duplicazioni.

    Questa procedura è perfetta per moduli clienti, elenchi iscritti, raccolte dati in azienda o per la gestione di piccole anagrafiche. Con semplici personalizzazioni, puoi adattarla a qualsiasi tipo di tabella o esigenza.

    Se vuoi vedere tutto questo in azione, puoi guardare il video tutorial collegato a questo articolo o scaricare il file di esempio dal mio sito.

    Per qualsiasi domanda o personalizzazione, puoi scrivermi: sarò felice di aiutarti a fare un passo avanti nella tua carriera digitale.

    Se il tutorial Creare una Maschera di Inserimento Dati ti è stato utile, puoi supportarmi lasciandomi una recensione a 5 stelle (5, perchè per Google meno di 5 viene considerata recensione negativa):

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    Guarda il VideoTutorial Creare una Maschera di Inserimento Dati

  • Inviare messaggi WhatsApp con Excel

    Inviare messaggi WhatsApp con Excel

    Inviare messaggi WhatsApp con Excel: come inviare messaggi WhatsApp da un elenco con un solo clic e senza salvare il contatto!

    [xyz-ips snippet=”WhatsApp”]

    Ti è mai capitato di dover inviare centinaia di messaggi WhatsApp manualmente?

    Crea contatto, salva contatto, scrivi messaggio, invia messaggio. E poi di nuovo: crea contatto, salva contatto, scrivi messaggio… ripeti per altre 100 volte.

    Se anche tu perdi un’infinità di tempo ogni giorno per mandare messaggi su WhatsApp (anche a numeri che non vuoi salvare in rubrica), ho una soluzione che ti farà risparmiare ore di lavoro.

    Oggi ti mostrerò come inviare messaggi WhatsApp, direttamente da un elenco Excel, con un semplice collegamento ipertestuale e senza salvare il contatto

    Cosa cambia con questo metodo?

    • Clicchi sul numero
    • Si apre WhatsApp Web
    • Scrivi il testo (o ancora meglio lo incolli)
    • Premi invio e hai finito

    Perché questo metodo è rivoluzionario?

    Utilizzando un semplice link WhatsApp in Excel, eviterai il noioso processo di creare un contatto prima di inviare un messaggio. Questo sistema è perfetto per chi lavora in:

    • Customer Care – Devi rispondere a tanti clienti ogni giorno?
    • Vendite e Marketing – Stai gestendo una campagna commerciale via WhatsApp?
    • Assistenza tecnica – Devi contattare numeri diversi continuamente?

    Con questo metodo in pochi secondi aprirai una chat su WhatsApp Web con il numero corretto, pronto per ricevere il tuo messaggio.

    Cosa ti serve per iniziare?

    1. Un file Excel con i numeri di telefono dei tuoi contatti.
    2. WhatsApp Web correttamente configurato.
    3. Un clic e il gioco è fatto.

    Vantaggi di questo metodo

    • Niente contatti inutili salvati in rubrica
    • Funziona con WhatsApp Web
    • Perfetto per invii massivi di messaggi
    • Ideale per aziende, assistenza clienti e vendite

    Ora passiamo alla parte pratica. Innanzitutto ti spiegherò esattamente come configurare tutto in pochi minuti.

    1. Apri il file Excel con la lista dei tuoi contatti

    Per cominciare, se hai già un file Excel con i numeri di cellulare, aprilo. In caso contrario, puoi esercitarti usando il mio file di esempio, che puoi scaricare una volta registrato sul sito.

    Apri il file Excel con la lista dei tuoi contatti

    2. Creare un collegamento ipertestuale a WhatsApp

    Per inviare un messaggio WhatsApp senza salvare il contatto, utilizzeremo un collegamento ipertestuale con questa struttura: https://wa.me/numeroditelefono

    Vediamo i componenti di questo link:

    • https → È il protocollo di comunicazione sicuro per aprire una pagina web.
    • //wa.me/ → È il dominio abbreviato di WhatsApp che permette di avviare una chat con un numero specifico.
    • numeroditelefono → È il numero a cui vuoi inviare il messaggio, che può anche essere scritto in formato internazionale (es. 393201234567 per un numero italiano).

    3. Aggiungere una nuova colonna con la base del collegamento

    Nel file Excel, inserisci una nuova colonna accanto alla colonna dei numeri di telefono e scrivi in una cella: https://wa.me/ (questa colonna servirà per unire il prefisso del link con i numeri di telefono).
    Ora puoi trascinare verso il basso fino all’ultimo record per applicarlo a tutti i contatti.

    Aggiungere una nuova colonna con la base del collegamento

    4. Concatenare il link con il numero di telefono

    Aggiungi un’altra colonna e utilizza questa formula per unire le celle contenenti il link e il numero di telefono:

    =F2&E2

    • F2 è la cella che contiene “https://wa.me/
    • E2 è la cella con il numero di telefono

    La “&” commerciale serve proprio per unire il contenuto delle due celle.

    Premi INVIO e otterrai un risultato simile a questo:

    Ora usa il trascinamento automatico per applicare la formula a tutti i numeri.

    Concatenare il link con il numero di telefono

    5. Convertire il testo in link cliccabili

    Per trasformare il testo generato in collegamenti ipertestuali, segui questi passaggi:

    1. Copia i contenuti della colonna che contiene i link generati (es. colonna G).
    2. Incolla solo i valori nella stessa colonna:
      • Seleziona la colonna G
      • Premi CTRL + C (o Cmd + C su Mac)
      • Clicca con il tasto destro e scegli Incolla valori
    excel copia incolla valori

    A prima vista, non sembrerà cambiato nulla, ma in realtà il contenuto delle celle è diventato testo puro, senza più la formula.

    Ora, se fai doppio clic in una cella e premi INVIO, il testo si trasformerà automaticamente in un collegamento ipertestuale.

    Inviare messaggi WhatsApp con Excel

    6. Aprire WhatsApp Web e inviare il messaggio

    Ora che i numeri sono cliccabili, basta cliccare sul link e il browser chiederà di aprire WhatsApp Web. Se non lo hai ancora configurato, potrai farlo rapidamente scansionando il QR Code con il tuo smartphone.

    Una volta aperta la chat su WhatsApp Web, inserisci il tuo messaggio e premi invio. Per essere ancora più veloce, puoi preparare il messaggio in anticipo e incollarlo direttamente nella chat.

    Se hai bisogno di una guida su come configurare WhatsApp Web, fammelo sapere nei commenti e realizzerò un tutorial dedicato!

    [xyz-ips snippet=”WhatsApp”]

    Guarda il video tutorial per inviare messaggi WhatsApp con Excel con un clic:

  • Webinar Excel  3 Dicembre 2024

    Webinar Excel 3 Dicembre 2024

    Live Excel: Webinar del 3 dicembre

    Scopri le basi per usare Excel in modo efficace:

    INDICE:

    ARGOMENTI WEBINAR

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    TASTI DI SCELTA RAPIDA

    Ecco un elenco dei tasti di scelta rapida più utilizzati per migliorare la tua produttività in Excel:

    Navigazione e selezione

    • Ctrl + Frecce direzionali: Sposta il cursore fino alla fine dell’intervallo di dati.
    • Shift + Frecce direzionali: Seleziona celle in una direzione.
    • Ctrl + Shift + Frecce direzionali: Seleziona un intero intervallo di dati.
    • Ctrl + Home: Vai alla cella A1.
    • Ctrl + Fine: Vai all’ultima cella con dati nel foglio.

    Inserimento e modifica

    • Ctrl + X: Taglia la selezione.
    • Ctrl + C: Copia la selezione.
    • Ctrl + V: Incolla il contenuto copiato/tagliato.
    • Ctrl + Alt + V: Apre il menu “Incolla speciale”.
    • F2: Modifica il contenuto della cella selezionata.
    • Alt + Enter: Vai a capo all’interno di una cella.
    • Ctrl + D: Copia il contenuto della cella superiore nella cella selezionata.
    • Ctrl + R: Copia il contenuto della cella a sinistra nella cella selezionata.

    Formattazione

    • Ctrl + 1: Apre il menu di formattazione delle celle.
    • Ctrl + B: Applica il grassetto al testo.
    • Ctrl + I: Applica il corsivo al testo.
    • Ctrl + U: Sottolinea il testo.
    • Alt + H + 0: Aumenta le cifre decimali.
    • Alt + H + 9: Riduce le cifre decimali.

    Lavorare con righe e colonne

    • Ctrl + Space: Seleziona l’intera colonna.
    • Shift + Space: Seleziona l’intera riga.
    • Ctrl + Shift + “+”: Inserisce una nuova riga o colonna.
    • Ctrl + “-“: Elimina una riga o colonna selezionata.

    Calcoli e formule

    • Alt + “=”: Inserisce automaticamente la funzione SOMMA.
    • F4: Blocca o alterna i riferimenti assoluti/relativi (ad esempio, da A1 a $A$1).
    • Ctrl + ` (accento grave): Mostra le formule invece dei risultati nelle celle.
    • Shift + F3: Apre il menu “Inserisci funzione”.

    Gestione file

    • Ctrl + N: Crea un nuovo file.
    • Ctrl + O: Apre un file esistente.
    • Ctrl + S: Salva il file attuale.
    • F12: Apre il “Salva con nome”.
    • Ctrl + P: Apre il menu di stampa.

    Altro

    • Ctrl + Z: Annulla l’ultima azione.
    • Ctrl + Y: Ripete l’ultima azione annullata.
    • Ctrl + T: Trasforma i dati selezionati in una tabella.
    • Ctrl + F: Trova testo o dati specifici.
    • Ctrl + H: Trova e sostituisci.

    e se pensi che abbia fatto un buon lavoro,
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    ⭐⭐⭐⭐⭐

    Q&A

    Come creare elenchi personalizzati in Excel su Mac

    1. Apri Excel e vai nelle Preferenze:
      • Fai clic su Excel nella barra in alto e seleziona Preferenze dal menu a discesa.
    2. Vai alla sezione “Elenchi personalizzati”:
      • Nella finestra delle Preferenze, clicca su Modifica Elenchi (potresti trovarlo nella sezione “Generale” o “Avanzate”).
    3. Crea l’elenco personalizzato:
      • Nella finestra “Elenchi personalizzati”, puoi:
        • Digitare manualmente i valori dell’elenco: Inserisci ciascun elemento in una riga separata (es. Torino [Invio] Milano [Invio] Roma).
        • Importare da un intervallo: Se hai già scritto i dati in una colonna sul foglio di lavoro, seleziona l’intervallo e clicca su Importa.
    4. Salva l’elenco:
      • Dopo aver completato l’elenco, clicca su Aggiungi e poi su OK.
    5. Utilizza l’elenco personalizzato:
      • Come su Windows, digita uno degli elementi dell’elenco in una cella, quindi trascina il quadratino di riempimento per completare la sequenza.

    Differenze principali rispetto a Windows

    • Su Mac, le Preferenze di Excel si trovano nel menu Excel in alto a sinistra.
    • La funzionalità è comunque simile: puoi importare elenchi dal foglio di lavoro o crearli manualmente.

    Esempio pratico

    Se vuoi creare un elenco con i mesi dell’anno in italiano:

    1. Scrivi i mesi (Gennaio, Febbraio, ecc.) in un intervallo su un foglio.
    2. Vai in Preferenze Excel > Modifica Elenchi.
    3. Seleziona l’intervallo, clicca su Importa, poi Aggiungi e OK.
    4. Ora puoi usare l’elenco trascinando il quadratino di riempimento.

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  • Grafico a Barre Dinamico in Excel

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    [xyz-ips snippet=”grafico-dinamico”]

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    Livello di difficoltà:

    Intermedio

    Tempo di lettura:

    Circa 5 minuti

    Grafico a Barre Dinamico in Excel: crea a un grafico comparativo con icone maschili e femminili, e rendilo interattivo con un riempimento dinamico in Excel.

    Elenco Argomenti:

    • Preparazione dei dati in Excel
    • Creazione del grafico a barre
    • Aggiunta di icone maschili e femminili
    • Applicazione del riempimento dinamico
    • Personalizzazione finale del grafico

    Introduzione

    In questo tutorial di Excel, vedremo come creare un grafico a barre dinamico con icone di genere, un modo innovativo per rappresentare il rapporto tra uomini e donne. Questo tipo di grafico, arricchito da icone maschili e femminili che si colorano dinamicamente in base ai dati, è perfetto per presentazioni accattivanti e report aziendali, rendendo i tuoi dati demografici più visivi e interattivi.

    Che tu sia un utente avanzato di Excel o un principiante che cerca di ampliare le sue conoscenze, questo tutorial ti guiderà passo dopo passo nella creazione di un grafico che va oltre il semplice grafico a barre, grazie all’uso di icone personalizzate e formattazione condizionale.

    Svolgimento

    Ipotizziamo di dover fare una statistica circa i nuovi iscritti alla scuola elementare John Kennedy. L’elenco dei nuovi iscritti è già stato creato: abbiamo nome cognome e genere:

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    Ora andiamo a creare una tabellina a parte che vada a calcolare automaticamente questi dati; useremo la funzione conta se e somma;

    notiamo che stiamo prendendo in considerazione tutta la colonna (C:C) questo ci permetterà di aggiungere nuovi iscritti senza compromettere il risultato delle formule di conteggio.

    Tot  M:          =CONTA.SE(C:C;”M”)
    Tot F:             =CONTA.SE(C:C;”F”)
    Tot Bimbi:     =F4+G4

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    2. Calcolo delle percentuali

    Una volta ottenuto il totale degli iscritti, possiamo ricavare i valori percentuali per rappresentare correttamente la distribuzione. Questi dati saranno la base per il grafico.

    È essenziale che la somma delle percentuali di uomini e donne sia sempre 100%, indipendentemente dal numero di iscritti.

    Per ricavare la percentuale degli uomini, si può utilizzare una semplice proporzione:

    Percentuale uomini = (Uomini / Totale Iscritti) = 12 / 18 = 0,66666

    Dopo aver ottenuto questo valore (che corrisponde a 0,66666), possiamo applicare il formato percentuale in Excel, che convertirà automaticamente il valore in 67%.

    Allo stesso modo, calcoliamo la percentuale delle donne con la seguente formula:

    Percentuale donne = (Donne / Totale Iscritti) = 6 / 18 = 0,33

    Anche in questo caso, applicando il formato percentuale, il risultato sarà 33%.

    3. Creazione del Valore Fisso 100%

    Nella riga successiva, inseriamo manualmente il valore 100% per entrambe le categorie (Uomini e Donne). Questo valore fisso è importante perché ci permetterà di avere una parte del grafico sempre fissa, indipendentemente da eventuali variazioni nel numero di iscritti.

    Il 100% fungerà da riferimento costante e garantirà che le barre rappresentino correttamente le proporzioni tra uomini e donne. Questo è essenziale per mantenere la corretta visualizzazione nel grafico.

    4. Intestazioni e formattazione delle colonne

    Completiamo il nostro setup inserendo le intestazioni di colonna nella tabella delle percentuali (ad esempio, “Percentuale Uomini” e “Percentuale Donne”). Queste intestazioni serviranno anche come etichette automatiche nel grafico.

    Per semplificare l’inserimento delle intestazioni, possiamo spostare le celle sottostanti, ricavando lo spazio necessario.

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    5. Creazione del grafico a barre

    Seleziona le celle con le percentuali calcolate e il valore fisso del 100% e vai su Inserisci → Grafico a barre. Questo ti permetterà di creare un istogramma che rappresenti visivamente la distribuzione tra uomini e donne.

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    6. Inserimento delle icone

    Prima di procedere, spieghiamo esattamente cosa faremo: inseriremo delle icone, una colorata che si riempirà in base al valore percentuale, e una versione vuota (trasparente) che farà in modo che la dimensione e la ripetizione dell’immagine si adattino proporzionalmente al valore della barra. Grazie all’opzione “impila e proporzionata”, sarà possibile ottenere l’effetto di riempimento graduale delle icone.

    Per farlo:

    Facciamolo subito:

    menù inserisci – icone; inserisci la parola chiave (uomo) nella barra di ricerca e seleziona l’icona desiderata;

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    prima di confermare fai la stessa cosa per l’icona della donna:

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    A questo punto facendo copia/incolla duplica le due icone (ne avrai 4 in totale adesso, 2 per l’uomo e 2 per la donna)

    Dovrai creare due versioni di ciascuna icona: una colorata e una con il solo contorno trasparente. Questo servirà per creare l’effetto di “riempimento” dinamico.

    Seleziona la prima icona dell’uomo e assegna un riempimento azzurro tramite il menù di formattazione.

    Seleziona la seconda icona dell’uomo e applica una traccia azzurra con riempimento trasparente. Questo servirà per rappresentare il valore totale del 100%.

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    Ripeti la stessa procedura per l’icona della donna, cambiando i colori. Io ho scelto il rosso per la donna:

    La prima icona avrà il riempimento rosso.

    La seconda icona avrà la traccia rossa e il riempimento trasparente.

    In questo modo, le icone sono pronte per essere sovrapposte alle barre del grafico, mostrando visivamente l’effetto di riempimento in base alla percentuale.

    Una volta assegnati i formati, copiamo la prima icona (quella dell’uomo con il riempimento azzurro). A questo punto:

    1. Clicca due volte sulla prima barra del grafico, che nel nostro esempio rappresenta il 67%. Assicurati che sia selezionata solo quella barra.
    2. Ora puoi incollare l’icona (Ctrl + V). Se tutto è stato fatto correttamente, l’icona prenderà il posto della barra rettangolare nel grafico.

    Il risultato sarà che la barra sarà sostituita dall’icona dell’uomo, riempita in proporzione al valore percentuale del 67%.

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    Ripeti, secondo quest’ordine, la stessa procedura per le icone delle donne. I risultato finale sarà questo:

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    Ora puoi cancellare le icone libere sul foglio (non quelle del grafico naturalmente :-)); poi riseleziona la prima icona dell’omino azzurro facendo doppio clic e dal pannello di controllo sulla destra seleziona riempimento e linea. Metti la scelta alla voce

    in pila e proporzionata con
    Unità per immagine: 1

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    Il risultato sarà questo:

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    L’opzione In pila e proporzionata con è utilizzata per regolare il modo in cui le immagini o trame riempiono le barre di un grafico in Excel. Questa opzione è particolarmente utile quando si vogliono visualizzare icone o immagini all’interno di un grafico a barre o a colonne per dare un aspetto più personalizzato.

    Funzionamento dell’opzione “In pila e proporzionata con”:

    • In pila: Le immagini o trame vengono ripetute in pila, una sopra l’altra, all’interno della barra del grafico. Quindi, più alta è la barra, più volte l’immagine viene ripetuta.
    • Proporzionata con: Quando attivi questa opzione, la dimensione e la ripetizione dell’immagine si adattano in modo proporzionale al valore della barra. In altre parole, l’immagine sarà proposta all’interno della barra in proporzione alla lunghezza della barra stessa senza essere defrmata (ecco perché potremmo vederne solo un aparte)
    • Unità per immagine: Questo campo ti permette di decidere quante unità di misura (numeriche) sono rappresentate da ciascuna immagine. Se inserisci “1”, significa che ogni immagine rappresenta una unità (es. 1%, 1 voto, ecc.). Se metti un numero più alto, le immagini verranno ripetute meno frequentemente, in base al valore numerico che hai impostato.

    Procedi allo stesso modo per le altre tre icone del grafico; otterrai così questo risultato

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    In poche parole:

    • la prima icona si mostrerà per il suo 67%
    • la seconda icona per il suo 100%
    • la terza icona si mostrerà per il suo 33%
    • la quarta icona per il suo 100%

    Ora procedi a sovrapporre le icone.

    Clicca una volta sulla prima icona blu (in questo modo verranno selezionate contemporaneamente l’icona dell’uomo e l’icona della donna che rappresentano solo una parte percentuale)

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    Sempre riferendoti al panello di controllo sulla destra (se non dovesse comparire il pannello di controllo deseleziona e riseleziona una icona con doppio clic) attiva la finestra opzioni serie. Imposta una completa sovrapposizione delle serie inserendo 100 come valore; per la spaziatura puoi scegliere il valore che ti piace di più in base all’anteprima, io ho messo 20%:

    Grafico a Barre Dinamico in Excel
    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    Arrivato a questo punto non ti resta che ripulire il grafico; selezionalo e usando l’opzione elementi del grafico togli le spunte agli oggetti che non vuoi che si vedano:

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    Io ho lasciato solo titolo del grafico ed etichette dati; a proposito di queste ultime, elimina quelle del 100%: seleziona una delle due e premi canc; quindi  sposta le altre sopra la testa degli omini.

    Per selezionare per poter spostare/cancellare il cursore deve assumere la forma di 4 frecce:

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    Cliccando dentro la casella di testo del titolo, potrai poi scriverci all’interno.

    Effettuati tutti questi passaggi, inserendo o modificando i nominativi , la tabella aggiornerà in automatico i dati e , di conseguenza, anche il grafico assumerà un nuovo aspetto.

    Grafico a Barre Dinamico in Excel

    Conclusioni

    Creare un grafico a barre dinamico con icone di genere in Excel è un ottimo modo per distinguere le tue presentazioni e report aziendali. Questo tipo di visualizzazione rende i dati demografici non solo comprensibili, ma anche accattivanti. Seguendo questi passaggi, sarai in grado di personalizzare e arricchire i tuoi grafici, mostrando dati chiari con un impatto visivo forte.

    Ora che conosci questo metodo, mettilo subito in pratica per stupire il tuo pubblico! E se hai domande o suggerimenti, lascia un commento nel blog. Buon lavoro con i tuoi grafici interattivi!

    Guarda il Video Tutorial

    [xyz-ips snippet=”grafico-dinamico”]

  • Guida Completa alle Mappe 3D di Excel

    Guida Completa alle Mappe 3D di Excel

    Guida Completa alle Mappe 3D di Excel

    Come Creare e Personalizzare Visualizzazioni Geografiche Interattive

    [xyz-ips snippet=”mappe-3d”]

    Vuoi scoprire un modo incredibilmente visivo e interattivo per analizzare i tuoi dati geografici in Excel? Con le Mappe 3D, puoi trasformare numeri e tabelle in rappresentazioni grafiche spettacolari. In questo tutorial ti guiderò passo dopo passo, mostrandoti come creare una mappa 3D in Excel, aggiungere animazioni temporali e personalizzare le visualizzazioni per analizzare al meglio i tuoi dati.

    In questo video, ti guiderò passo dopo passo su come trasformare semplici dati in una visualizzazione geografica interattiva utilizzando le Mappe 3D. Imparerai a creare una mappa 3D da zero, aggiungere etichette personalizzate, animazioni temporali e personalizzare le visualizzazioni per adattarle alle tue esigenze professionali o aziendali.

    Argomenti tutorial

    • 0:00 introduzione
    • 0:30 come scaricare gratuitamente il file della lezione
    • 0:50 definiamo la tabella di partenza
    • 2:00 mettere link a corsi gratuiti
    • 2:50 come inserire una mappa 3d
    • 3:30 il pannello di controllo
    • 7:50 colori e temi delle mappe
    • 8:32 inserimento nuove slide
    • 9:43 inserire un filtro alla visualizzazione della nuova scena
    • 13:10 inserire etichette e annotazioni
    • 13:45 prima riproduzione tour
    • 14:15 opzioni scena, tempi e transizioni fra scene
    • 17:40 editing tour
    • 18:30 aggiornare i dati
    • 19:03 le forme
    • 19:13 gruppo strumenti Mappa
    • 20:00 gruppo strumenti Inserisci
    • 21:33 esportazione tour
    • 23:20 implementazione mappa con altri dati
    • 27:04 inserire un’immagine o una somma come annotazione

    Le Mappe 3D di Excel sono uno strumento potente per analizzare e visualizzare i tuoi dati in modo efficace, che si tratti di analizzare vendite geografiche, distribuzione dei clienti o altri dati geografici.

    Cosa imparerai in questo video:
    Come creare una Mappa 3D in Excel partendo da una semplice tabella.
    Come personalizzare etichette e dati nelle Mappe 3D.
    Come aggiungere animazioni temporali per visualizzare l’evoluzione dei dati nel tempo.
    Suggerimenti per creare presentazioni professionali con le Mappe 3D.

    Non importa se sei un principiante o un utente esperto di Excel, questo tutorial ti aiuterà a scoprire tutte le funzionalità nascoste delle Mappe 3D e come utilizzarle per migliorare le tue analisi.

    Le Mappe 3D non sono solo uno strumento visivamente accattivante, ma ti permettono anche di scoprire tendenze nascoste e presentare i tuoi dati in modo più coinvolgente. Che tu stia lavorando su analisi di vendite, trend temporali o distribuzione geografica, le Mappe 3D ti forniranno una prospettiva completamente nuova.

    Pronto a trasformare i tuoi dati in storie visive? Iniziamo!

    [xyz-ips snippet=”mappe-3d”]

  • Excel: inserimento immagine in un elenco a discesa

    Excel: inserimento immagine in un elenco a discesa

    Inserire Immagini in un Elenco a Discesa in Excel

    [xyz-ips snippet=”06-elenco-img”]

    Excel: inserimento immagine in un elenco a discesa

    Guida passo-passo per creare elenchi a discesa con immagini in Excel

    Elenco Argomenti

    • Creare un elenco a discesa
    • Inserire immagini nelle celle
    • Utilizzare la funzione CERCA.X

    Livello di difficoltà

    Intermedio

    Tempo di lettura

    6 minuti


    Introduzione

    Hai mai desiderato inserire immagini in un elenco a discesa di Excel? In questo tutorial, ti mostrerò come farlo passo dopo passo. Utilizzando le nuove funzionalità di Excel e la funzione CERCA.X, potrai gestire le immagini come dati e creare elenchi a discesa che rendano il tuo lavoro più dinamico e visivamente attraente.

    Svolgimento

    Creare un Elenco a Discesa

    Per prima cosa, vediamo come creare un elenco a discesa in Excel. Questa operazione è fondamentale per poter associare le immagini ai dati:

    1. Preparare i Dati: Inserisci un elenco di software nella tua tabella di Excel.
    2. Inserire Immagini: Vai su “Inserisci” > “Immagini” > “Inserisci in cella”. Seleziona le immagini rappresentative dei software e inseriscile nelle celle corrispondenti.
    3. Impostare l’Elenco a Discesa: Seleziona le celle dove vuoi applicare l’elenco a discesa, poi vai su “Dati” > “Convalida dati”. Scegli “Elenco” e seleziona l’intervallo di celle contenente i nomi dei software.

    Utilizzare la Funzione CERCA.X

    La funzione CERCA.X è ideale per associare le immagini ai dati dell’elenco a discesa. Ecco come utilizzarla:

    1. Inserire la Funzione CERCA.X: Nella cella dove desideri visualizzare l’immagine, inserisci la funzione CERCA.X.
    2. Configurare la Funzione: La funzione CERCA.X richiede cinque parametri:
      • Valore da cercare (es. C2)
      • Matrice di ricerca (es. elenco software)
      • Matrice di ritorno (es. immagini)
      • Valore se non trovato (es. “”)
      • Modalità di corrispondenza (es. 0 per corrispondenza esatta)
    3. Bloccare i Riferimenti: Utilizza F4 per bloccare i riferimenti delle celle e garantire che la funzione funzioni correttamente quando copiata in altre celle.

    Conclusioni

    Seguendo questi passaggi, potrai inserire immagini nei tuoi elenchi a discesa in Excel, rendendo il tuo lavoro più interattivo e visivamente piacevole. Utilizzando la funzione CERCA.X e creando macro, puoi automatizzare e semplificare il processo. Non dimenticare di visitare il nostro sito per ulteriori tutorial e risorse.

    [xyz-ips snippet=”06-elenco-img”]

  • Excel: Automatizza Maiuscolo e Minuscolo con VBA

    Excel: Automatizza Maiuscolo e Minuscolo con VBA

    Come Trasformare Testo in Maiuscolo, Minuscolo e Proper Case in Excel con VBA

    Impara a creare macro VBA in Excel per trasformare il testo selezionato in maiuscolo, minuscolo e Proper Case. Segui la nostra guida passo passo per automatizzare facilmente queste operazioni.

    [xyz-ips snippet=”03-testo”]

    Elenco Argomenti:

    • Introduzione alla trasformazione del testo in Excel
    • Creazione di macro VBA per automatizzare la trasformazione del testo
    • Esecuzione delle macro per trasformare il testo in maiuscolo, minuscolo e Proper Case
    • Conclusioni e suggerimenti per l’uso efficiente delle macro

    Livello di difficoltà:

    Facile

    Tempo di lettura:

    5 minuti

    Hai mai desiderato automatizzare la trasformazione del testo in Excel? Con le macro VBA, puoi facilmente trasformare il testo selezionato in maiuscolo, minuscolo o Proper Case. In questo articolo, ti guiderò passo passo nella creazione di tre macro VBA che renderanno questa operazione semplice e veloce. La frase chiave principale è “Macro VBA trasformare testo”.

    Come Creare le Macro VBA per Trasformare il Testo

    1 – Trasformare il Testo in Maiuscolo

    Per trasformare il testo delle celle selezionate in maiuscolo, segui questi passaggi:

    1. Apri l’editor VBA:
      • Premi Alt + F11 per aprire l’editor di Visual Basic.
    2. Inserisci un nuovo modulo:
      • Nella barra degli strumenti, vai su Inserisci > Modulo.
    3. Copia e incolla il codice:
    Sub TrasformaInMaiuscolo()
        Dim cell As Range
        For Each cell In Selection
            If Not IsEmpty(cell.Value) And IsText(cell.Value) Then
                cell.Value = UCase(cell.Value)
            End If
        Next cell
    End Sub
    
    Function IsText(cellValue As Variant) As Boolean
        IsText = VarType(cellValue) = vbString
    End Function

    Salva e chiudi l’editor VBA:

    • Salva il progetto e chiudi l’editor di Visual Basic.

    Assegna la macro a un pulsante:

    • Inserisci un pulsante nella scheda Sviluppo e assegna la macro TrasformaInMaiuscolo.
    • Fai la stecca cosa per le altre due macro (Tutto Maiuscolo e Inziale Maiuscola) qui sotto trovi il codice:
    2 – Trasformare il Testo in Minuscolo
    Sub TrasformaInMinuscolo()
        Dim cell As Range
        For Each cell In Selection
            If Not IsEmpty(cell.Value) And IsText(cell.Value) Then
                cell.Value = LCase(cell.Value)
            End If
        Next cell
    End Sub
    
    Function IsText(cellValue As Variant) As Boolean
        IsText = VarType(cellValue) = vbString
    End Function
    

    3 – Trasformare il Testo con la prima lettera Maiuscola (Proper Case)

    Sub TrasformaInProperCase()
        Dim cell As Range
        For Each cell In Selection
            If Not IsEmpty(cell.Value) And IsText(cell.Value) Then
                cell.Value = Application.WorksheetFunction.Proper(cell.Value)
            End If
        Next cell
    End Sub
    
    Function IsText(cellValue As Variant) As Boolean
        IsText = VarType(cellValue) = vbString
    End Function
    

    ATTENZIONE!

    Per rendere le macro disponibili ogni volta che apri Excel, devi salvarle in un file di Excel specifico chiamato Personal Macro Workbook (Personal.xlsb). Questo file viene caricato automaticamente ogni volta che apri Excel, rendendo le tue macro accessibili globalmente.

    Passaggi per salvare le macro nel Personal Macro Workbook

    1. Apri l’editor VBA:
      • Premi Alt + F11 per aprire l’editor di Visual Basic.
    2. Trova il Personal Macro Workbook:
      • Se non hai già un Personal Macro Workbook, Excel ti chiederà di crearne uno la prima volta che registri una macro e scegli di salvarla in “Personal Macro Workbook”.
      • Puoi forzare la creazione registrando una macro:
        1. Vai alla scheda Sviluppo (Developer) nella barra multifunzione.
        2. Clicca su Registra macro.
        3. Nel campo “Memorizza macro in”, seleziona Cartella macro personale.
        4. Clicca su OK, poi Interrompi registrazione.
    3. Accedi al Personal Macro Workbook:
      • Nell’editor VBA, dovrebbe esserci un progetto denominato “VBAProject (PERSONAL.XLSB)”. Se non lo vedi, chiudi e riapri Excel e poi riapri l’editor VBA.
    4. Inserisci un nuovo modulo nel Personal Macro Workbook:
      • Nella barra degli strumenti dell’editor VBA, vai su Inserisci > Modulo.
    5. Copia e incolla il codice delle macro nel modulo:
      • Incolla il codice delle macro desiderate nel modulo.

    Se vuoi usare tutte e tre le macro (maiuscolo, minuscolo, proper) puoi creare un unico modulo e incollare direttamente questo codice che comprende tutto quanto:

    VEDI INMMAGINE SOTTO

    Sub TrasformaInMaiuscolo()
        Dim cell As Range
        ' Cicla attraverso ogni cella dell'intervallo selezionato
        For Each cell In Selection
            ' Verifica che la cella non sia vuota e che contenga testo
            If Not IsEmpty(cell.Value) And IsText(cell.Value) Then
                ' Trasforma il testo in maiuscolo
                cell.Value = UCase(cell.Value)
            End If
        Next cell
    End Sub
    
    
    Sub TrasformaInMinuscolo()
        Dim cell As Range
        ' Cicla attraverso ogni cella dell'intervallo selezionato
        For Each cell In Selection
            ' Verifica che la cella non sia vuota e che contenga testo
            If Not IsEmpty(cell.Value) And IsText(cell.Value) Then
                ' Trasforma il testo in minuscolo
                cell.Value = LCase(cell.Value)
            End If
        Next cell
    End Sub
    
    Sub TrasformaInProperCase()
        Dim cell As Range
        ' Cicla attraverso ogni cella dell'intervallo selezionato
        For Each cell In Selection
            ' Verifica che la cella non sia vuota e che contenga testo
            If Not IsEmpty(cell.Value) And IsText(cell.Value) Then
                ' Trasforma il testo in Proper Case
                cell.Value = Application.WorksheetFunction.Proper(cell.Value)
            End If
        Next cell
    End Sub
    
    
    Function IsText(cellValue As Variant) As Boolean
        ' Verifica se il valore della cella è testo
        IsText = VarType(cellValue) = vbString
    End Function
    
    
    

    nota che questa parte di codice

    Function IsText(cellValue As Variant) As Boolean
        IsText = VarType(cellValue) = vbString
    End Function


    comparirà SOLO UNA VOLTA!

    [xyz-ips snippet=”03-testo”]

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  • Gestione Autorizzazioni in Excel con Cerca.X

    Gestione Autorizzazioni in Excel con Cerca.X

    Utilizzo Avanzato di Excel: Gestione delle Autorizzazioni con la Funzione CERCA.X

    Ricerca nome in un elenco e verifica della presenza per gestire le autorizzazioni con la funzione Cerca.X

    [xyz-ips snippet=”01-verifica-presenza”]

    Elenco Argomenti

    • Che cos’è la funzione CERCA.X e come utilizzarla
    • Creazione di un elenco di nomi autorizzati
    • Gestione dinamica di grandi liste di nomi
    • Implementazione di formattazione condizionale in base agli esiti
    • Migliori pratiche per mantenere la tabella aggiornata e scalabile

    Livello di Difficoltà

    Intermedio

    Tempo di Lettura

    10 minuti

    Introduzione

    In questo tutorial, scopriremo come utilizzare efficacemente la funzione CERCA.X di Excel per gestire un elenco di autorizzazioni. Questa tecnica è particolarmente utile per gli amministratori che necessitano di verificare rapidamente se un individuo è autorizzato ad accedere a determinate risorse o eventi.

    Svolgimento

    Configurazione Iniziale

    Prima di tutto, prepariamo un elenco di nomi. Io ho già una lista pronta, personalizzata per le esigenze specifiche. Ricordo che è possibile scaricare il file già pronto.

    [xyz-ips snippet=”01-verifica-presenza”]

    Impostazione della Formula CERCA.X

    Nella cella F1, inseriremo manualmente un nome per verificarne l’autorizzazione. Utilizzeremo la funzione CERCA.X per cercare il nome nell’elenco:

    1. Valore da Cercare: il nome inserito nella cella F1.
    2. Matrice di Ricerca: selezioniamo tutta la colonna B, senza limiti di ricerca, per rendere il sistema adattabile a future aggiunte.
    3. Risultato in Caso di Successo: se il nome è presente, la corrispondente voce in colonna C (autorizzato) verrà visualizzata.
    4. Risultato in Caso di Insucceso: se il nome non è presente, visualizzeremo “non autorizzato”.

    Formattazione Condizionale

    Per migliorare la leggibilità, applichiamo una formattazione condizionale:

    • Autorizzato: colorazione verde.
    • Non Autorizzato: colorazione rossa.

    Conclusioni

    Questo metodo offre un approccio rapido ed efficiente per la gestione delle autorizzazioni. Utilizzare Excel in questo modo può significativamente semplificare il controllo degli accessi e migliorare la sicurezza.

    Guarda il Video Tutorial

    Ulteriori Risorse

    Per esercitarsi e approfondire, visitate la sezione dei corsi gratuiti sul mio sito, dove troverete materiali su Excel, WordPress, HTML e molto altro. Non dimenticate di registrarvi per scaricare i materiali e ricevere aggiornamenti su nuovi corsi e offerte.

    Ciao e al prossimo tutorial!

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  • Guida alla Gestione delle Autorizzazioni in Excel: Caselle di Controllo e Formattazione Condizionale

    Guida alla Gestione delle Autorizzazioni in Excel: Caselle di Controllo e Formattazione Condizionale

    Scopri come tracciare e visualizzare le autorizzazioni utilizzando caselle di controllo e formattazione condizionale in Excel

    [xyz-ips snippet=”cbfc”]

    Tutorial: Gestione Autorizzazioni con Caselle di Controllo e Formattazione Condizionale in Excel
    Introduzione

    Questo tutorial è ideato per gli utenti di Excel che desiderano implementare un sistema efficace per tracciare l’autorizzazione di persone o elementi specifici all’interno di un foglio di lavoro. Utilizzando caselle di controllo (checkbox) e formattazione condizionale, sarà possibile visualizzare chiaramente lo stato di autorizzazione di ciascun elemento in modo intuitivo e immediato.

    La difficoltà di questo tutorial è considerata da bassa a media, rendendolo accessibile anche a coloro che non hanno esperienza avanzata con Excel ma possiedono una conoscenza di base delle sue funzionalità.

    Argomenti del Tutorial

    • Inserimento e configurazione di caselle di controllo
    • Utilizzo della formattazione condizionale basata su valori specifici
    • Nascondimento di colonne per una visualizzazione più pulita
    • Segue il passaggio dettagliato delle istruzioni per la creazione di un foglio di lavoro che sfrutta questi strumenti per gestire e visualizzare lo stato di autorizzazione di vari nominativi.

    Procedimento

    1: Preparare il Foglio di Lavoro

    Inserisci i Nomi: Nella colonna A (da A2 in poi), inserisci i nomi delle persone o degli elementi per i quali desideri tracciare l’autorizzazione.

    Autorizzazioni con Caselle di Controllo e Formattazione Condizionale in Excel


    2: Inserire le Caselle di Controllo

    • Vai alla Scheda “Sviluppo”: Se non la vedi, abilitala andando su File -> Opzioni -> Personalizza il nastro -> spunta “Sviluppo” e conferma.
    • Inserisci Caselle di Controllo: Nella scheda “Sviluppo”, clicca su “Inserisci” e sotto la sezione “Controlli ActiveX”, seleziona “Casella di controllo”. Clicca nel foglio per inserire ogni casella di controllo accanto ai nomi nella colonna B.
    Excel: Inserisci Caselle di Controllo
    • Collega le Caselle di Controllo alle Celle: Fai clic destro su ogni casella di controllo, seleziona “Proprietà”, e sotto “CollegamentoCelle”, inserisci il riferimento della cella corrispondente in colonna C (es. C2 per la prima casella).
    Excel: Collega le Caselle di Controllo alle Celle

    3: Configurare la Colonna di Controllo

    • Nascondi la Colonna C: Puoi scegliere di nascondere questa colonna se non vuoi che i valori di VERITÀ/FALSO siano visibili.
    • Clicca con il tasto destro sulla colonna C e seleziona “Nascondi”.


    4: Applicare la Formattazione Condizionale

    • Seleziona la Colonna B: Clicca sulla colonna B dove sono le caselle di controllo.
    • Apri la Formattazione Condizionale: Vai alla scheda “Home”, clicca su “Formattazione condizionale” e poi “Nuova Regola”.
    • Scegli ‘Utilizza una formula per determinare quali celle formattare’: Inserisci la formula =$C2=VERO (adatta il riferimento di cella alla tua configurazione).
    • Imposta il Formato: Clicca su “Formato”, scegli il colore di riempimento rosso e qualsiasi altro stile di formattazione desiderato, poi conferma con “OK”.
    Excel: Formattazione condizionale


    5: Testare il Funzionamento

    • Testa le Caselle di Controllo: Selezionando e deselezionando le caselle di controllo, dovresti vedere la colonna B colorarsi di rosso quando una casella è selezionata (indicando “VERO” in colonna C).

    Nota:
    Assicurati che le proprietà “DesignMode” (Modalità Progettazione) siano disattivate per usare le caselle di controllo come un utente finale.

    [xyz-ips snippet=”cbfc”]

    Questo metodo non solo facilita la gestione visiva delle autorizzazioni ma è anche un ottimo esercizio per familiarizzare con le funzioni interattive di Excel, come le caselle di controllo e la formattazione condizionale. Procedendo passo dopo passo, potrai configurare il tuo foglio di lavoro in modo che risponda dinamicamente ai cambiamenti, offrendo una rappresentazione immediata e comprensibile del suo stato attuale. Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti o desideri approfondire altre funzionalità di Excel, non esitare a contattarmi! E se l’esercizio ti è stato utile lasciami un commento in modo da supportare il mio lavoro.

    Guarda il video tutorial:

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  • Elenco automatico delle Regioni Italiane in Excel

    Elenco automatico delle Regioni Italiane in Excel

    Creare un elenco automatico delle Regioni Italiane in Excel

    La creazione di un elenco personalizzato in Excel è un’abilità fondamentale che può semplificare notevolmente il lavoro con i dati. In questo tutorial, imparerai come creare un elenco alfabetico delle regioni italiane in un foglio di lavoro Excel. Questo può essere utile per vari scopi, come la gestione dei dati, la creazione di grafici e molto altro. Continua a leggere per scoprire come farlo in modo semplice e veloce.

    [xyz-ips snippet=”097″]

    Creare un elenco automatico delle Regioni Italiane in Excel

    Passo 1: Aprire un Nuovo Foglio di Lavoro Excel

    Inizia aprendo Microsoft Excel e creando un nuovo foglio di lavoro.

    Passo 2: Inserire l’Elenco delle Regioni Italiane

    Per creare il nostro elenco personalizzato, dovremo inserire l’elenco delle regioni italiane.

    Ecco l’elenco delle Regioni Italiane per iniziare:

    Abruzzo
    Basilicata
    Calabria
    Campania
    Emilia-Romagna
    Friuli-Venezia Giulia
    Lazio
    Liguria
    Lombardia
    Marche
    Molise
    Piemonte
    Puglia
    Sardegna
    Sicilia
    Toscana
    Trentino-Alto Adige
    Umbria
    Valle d’Aosta
    Veneto

    Passo 3: Ordinare le Regioni in Ordine Alfabetico

    Se invece hai un elenco non ordinato e vuoi sistemarlo in ordine alfabetico, procedi così: seleziona l’intero elenco. Vai quindi al menu “Dati” e fai clic su “Ordina”.

    Nella finestra di dialogo di ordinamento, seleziona la colonna contenente le regioni italiane. Assicurati che sia selezionata l’opzione “Ordina in ordine alfabetico” e quindi fai clic su “OK”.

    Passo 4: Risultato Finale

    Ecco fatto! Il tuo elenco delle regioni italiane è ora ordinato in ordine alfabetico e pronto per l’uso.

    Video Tutorial:

    Per una guida visuale su come creare un elenco personalizzato delle regioni italiane in Excel, consulta il video tutorial qui

    Esercizio da Scaricare:

    Puoi scaricare un esercizio di pratica per verificare le tue abilità cliccando sul bottone rosso:

    [xyz-ips snippet=”097″]

    Conclusioni:

    Creare un elenco personalizzato in Excel è un’abilità utile per organizzare i dati in modo efficace. Ora hai imparato come creare un elenco alfabetico delle regioni italiane in Excel. Questa abilità ti sarà utile in molte situazioni, sia personali che professionali.

    Se trovi utile questo tutorial, condividilo con i tuoi colleghi e amici per aiutarli a migliorare le loro abilità in Excel. Resta sintonizzato per altri tutorial utili su graficaeformazione.com/excel

    Ti serve l’elenco delle provincie italiane?

    Ecco un elenco delle provincie italiane suddivise per regione pronto all’uso! Buon lavoro!

    ecco un elenco delle regioni italiane suddivise per provincia.

    Abruzzo:

    • Provincia dell’Aquila
    • Provincia di Teramo
    • Provincia di Pescara
    • Provincia di Chieti

    Basilicata:

    • Provincia di Potenza
    • Provincia di Matera

    Calabria:

    • Provincia di Catanzaro
    • Provincia di Cosenza
    • Provincia di Reggio Calabria
    • Provincia di Crotone
    • Provincia di Vibo Valentia

    Campania:

    • Provincia di Napoli
    • Provincia di Avellino
    • Provincia di Benevento
    • Provincia di Caserta
    • Provincia di Salerno

    Emilia-Romagna:

    • Provincia di Piacenza
    • Provincia di Parma
    • Provincia di Reggio Emilia
    • Provincia di Modena
    • Provincia di Bologna
    • Provincia di Ferrara
    • Provincia di Ravenna
    • Provincia di Forlì-Cesena
    • Provincia di Rimini

    Friuli-Venezia Giulia:

    • Provincia di Udine
    • Provincia di Gorizia
    • Provincia di Trieste
    • Provincia di Pordenone

    Lazio:

    • Provincia di Roma
    • Provincia di Viterbo
    • Provincia di Rieti
    • Provincia di Latina
    • Provincia di Frosinone

    Liguria:

    • Provincia di Genova
    • Provincia di Imperia
    • Provincia di La Spezia
    • Provincia di Savona

    Lombardia:

    • Provincia di Milano
    • Provincia di Bergamo
    • Provincia di Brescia
    • Provincia di Como
    • Provincia di Cremona
    • Provincia di Lecco
    • Provincia di Lodi
    • Provincia di Mantova
    • Provincia di Pavia
    • Provincia di Sondrio
    • Provincia di Varese

    Marche:

    • Provincia di Ancona
    • Provincia di Pesaro e Urbino
    • Provincia di Macerata
    • Provincia di Ascoli Piceno
    • Provincia di Fermo

    Molise:

    • Provincia di Campobasso
    • Provincia di Isernia

    Piemonte:

    • Provincia di Torino
    • Provincia di Alessandria
    • Provincia di Asti
    • Provincia di Biella
    • Provincia di Cuneo
    • Provincia di Novara
    • Provincia di Vercelli
    • Provincia di Verbano-Cusio-Ossola

    Puglia:

    • Provincia di Bari
    • Provincia di Barletta-Andria-Trani
    • Provincia di Brindisi
    • Provincia di Foggia
    • Provincia di Lecce
    • Provincia di Taranto

    Sardegna:

    • Provincia di Cagliari
    • Provincia di Sassari
    • Provincia di Nuoro
    • Provincia di Oristano
    • Provincia di Medio Campidano
    • Provincia dell’Ogliastra
    • Provincia del Sud Sardegna

    Sicilia:

    • Provincia di Agrigento
    • Provincia di Caltanissetta
    • Provincia di Catania
    • Provincia di Enna
    • Provincia di Messina
    • Provincia di Palermo
    • Provincia di Ragusa
    • Provincia di Siracusa
    • Provincia di Trapani

    Toscana:

    • Provincia di Firenze
    • Provincia di Arezzo
    • Provincia di Grosseto
    • Provincia di Livorno
    • Provincia di Lucca
    • Provincia di Massa-Carrara
    • Provincia di Pisa
    • Provincia di Pistoia
    • Provincia di Prato
    • Provincia di Siena

    Trentino-Alto Adige (Trentino-Südtirol):

    • Provincia autonoma di Trento
    • Provincia autonoma di Bolzano (Alto Adige)

    Umbria:

    • Provincia di Perugia
    • Provincia di Terni

    Valle d’Aosta (Valle d’Aoste):

    • Provincia autonoma di Aosta

    Veneto:

    • Provincia di Belluno
    • Provincia di Padova
    • Provincia di Rovigo
    • Provincia di Treviso
    • Provincia di Venezia
    • Provincia di Verona
    • Provincia di Vicenza

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